Finalmente! Dopo mesi di indiscrezioni e test, WhatsApp ha annunciato ufficialmente l’arrivo della funzione che tutti stavamo aspettando: la trascrizione dei messaggi vocali.
Quante volte ci è capitato di ricevere un vocale kilometrico in momenti in cui non potevamo ascoltarlo? O di non riuscire a decifrare le parole di un amico con un audio disturbato? Con la nuova funzione, questi problemi saranno solo un ricordo.
Come funziona la trascrizione?
La trascrizione dei vocali avviene direttamente sul dispositivo, garantendo la privacy e la sicurezza degli utenti. WhatsApp, infatti, non ha accesso ai messaggi vocali né alle loro trascrizioni, grazie alla crittografia end-to-end.
Per utilizzare la nuova funzione, basterà:
- Aggiornare WhatsApp alla versione più recente.
- Aprire la chat contenente il messaggio vocale.
- Toccare il vocale per visualizzare l’opzione di trascrizione.
Disponibilità e lingue supportate
La funzione di trascrizione è in fase di rilascio graduale per gli utenti Android e iOS in tutto il mondo. Inizialmente, la trascrizione sarà disponibile solo per alcune lingue, tra cui l’inglese, lo spagnolo e il portoghese. L’italiano sarà aggiunto nelle prossime settimane.
Un aiuto per tutti, ma soprattutto per l’accessibilità
La trascrizione dei vocali non è solo una comodità per chi non può ascoltare gli audio in determinati momenti, ma rappresenta anche un importante passo avanti in termini di accessibilità. La funzione, infatti, può essere di grande aiuto per le persone con disabilità uditive o per chi ha difficoltà di comprensione.
Con questa novità, WhatsApp si conferma un’app in continua evoluzione, attenta alle esigenze dei propri utenti e impegnata a migliorare l’esperienza di comunicazione. Ora non ci resta che attendere il rilascio della funzione in italiano per dire addio definitivamente ai “vocali infiniti”!